CRANIO SACRALE E STRESS

27.06.2013 11:38
Come essere umani abbiamo sviluppato determinati codici di comportamento sociali, in alcuni casi questi codici non ci permettono di esprimere le nostre emozioni . Da adulti si impara ad inghiottire le proprie emozioni negative, a sopprimerle per poter agire in quello che si ritiene un modo ragionevole secondo l' immagine di sè stessi che ci è creati nel tempo .
Quando lo stress arriva a limiti non sopportabili e non abbiamo la possibilità di uscirne o di scaricare, ci dissociamo. Nel caso dell'emozione repressa, è la mente che non ascolta l'emozione, non la riconosce, mentre il corpo la prova comunque . Per esempio se abbiamo un carico di responsabilità eccessivo,le nostre spalle si contraggono per portarne il peso , ma noi non ci accorgiamo nemmeno di averle tese. Anzi, spesso attiviamo inconsciamente delle contratture muscolari che fungono da barriera e isolino la nostra consapevolezza dalla zona che sta mandando un segnale.
Queste sono situazioni in cui l'individuo perde coerenza . Il corpo avverte la mancanza di coerenza perdendo forza, buona parte della sua energia è costantemente impegnata a mantenere le contratture e a lungo andare questa situazione genera stati di malattia e dolore .
L'accumulo di situazioni traumatiche ha l'effetto di portare il sistema simpatico in una situazione di costante eccitazione . L'eccesso dell'attività dell'emisfero sinistro blocca i processi di rilassamento.
Second Wilhelm Reich le emozioni represse restano bloccate nella muscolatura rendendola contratta. Lo scioglimento è ambivalente : se sciogli le emozioni sciogli il corpo , se  sciogli il corpo sciogli le emozioni
Come dice Michael Kern " nel Cranio Sacrale si cercano di sviluppare capacità di trattamento tali da riuscire a facilitare le condizioni più favorevoli per le nostre forze naturali di ordinamento"
Lo stato di rilassamento che  induce il contatto Cranio Sacrale stimola il sistema nervoso parasimpatico, la respirazione diventa più rilassata e lenta ( attivazione del parasimpatico), la sua azione di rilassamento permette al corpo di uscire dallo stato di costante attivazione causata dallo stress ( iperattività del simpatico) . Questo di per sè è una tregua fondamentale per iniziare il recupero. Inoltre lo stato di rilassamento e la respirazione naturale sono la premessa necessaria per una maggiore consapevolezza del corpo e delle emozioni . L'Operatore Cranio Sacrale è in grado di supportare il sistema nella sua ricerca costante di equilibrio . Con il semplice ascolto e la qualità della presenza il sistema della persona che riceve trova le condizioni esterne ideali che gli permettono di accedere alle sue risorse. In alcuni casi questo non basta e il sistema fa fatica a raggiungere il momento di quiete, quindi l'Operatore usa un lieve invito delle sue mani per aiutare a raggiungere il punto d'equilibrio delle tensioni. 
Con il Trattamento Cranio Sacrale le persone diventano più sensibili a ciò che sentono nel corpo e più consapevoli delle emozioni che provano. Aumentano la loro capacità di resilienza .Man mano che le tensioni si sciolgono ed emergono le emozioni trattenute , e riescono ad integrarle , le persone diventano più consapevoli delle vere cause dei loro disturbi. In questo modo hanno anche la possibilità di decidere come intervenire .